L'importazione e lo sviluppo della razza negli Stati Uniti e nei vari paesi europei sono avvenute in epoche diverse, per questo motivo hanno storie differenti.
Il primo importatore di Shih Tzu europeo fù un ambasciatore di Oslo di nome Kauffman che visse in Cina negli anni 20'. Egli ebbe, grazie ai suoi contatti diplomatici, la possibilità di recarsi piu volte al palazzo imperiale di Pechino dove osservò molti Shih Tzu.
A quel tempo non era facile né comprare né tanto meno far espatriare gli Shih Tzu in quanto gli unici possessori di tale razza erano persone dell'alta società che non essendo allevatori ne possedevano solo pochi esemplari. L'unico posto dove avveniva la selezione era il palazzo imperiale. Per loro erano riservati alcuni padiglioni dove gli "Eunuchi" di corte avevano il dovere di dar loro da mangiare, di lavarli, pettinarli e farli passeggiare più volte al giorno nei giardini del palazzo. La cura dei cuccioli avveniva sotto il diretto controllo dell'imperatrice "Tzu Hsi", che aveva per questi cani una vera passione; si dedicò al loro allevamento dando la preferenza ai soggetti unicolore oro. Aveva per loro molte attenzioni ed ogni giorno si recava a trovarli per coccolarli. Il canile di corte era molto pulito e i cani dormivano su cuscini di seta. Dopo tante peripezie i signori Kauffman riuscirono a ricevere in regalo dall'imperatrice una Shih Tzu femmina di nome Leiza veramente, bellissima. Dopo 2 anni acquistarono un maschio nato a Pechino di nome Aizo, poi nel 1931, un altro maschio di nome Shauder, entrambe provenienti da privati ma non belli come la femmina Leiza. Nel 1932 i tre soggetti si trasferirono ad Oslo con i loro padroni, si diedero da fare per far si che la razza venisse ufficialmente nel loro paese. Dopo due anni di lenta burocrazia i soggetti vennero riconosciuti come "Apso".
Ad aiutarli in questo vi fu una fervente cinofila: la signora Adele Heyerdal che, conquistata dalla bellezza di questi cani, iniziò la sua selezione con i figli di Leiza che nel 1932 che partorì la sua prima cucciolata. Allevó per 30 anni fino alla sua morte negli anni 70'. Ci vollero molti anni prima che questi venissero registrati col nome di Shih Tzu.
I signori Kauffman allevarono per molti anni selezionando dei soggetti molto tipici. Successivamente si trasferirono a Londra dove incontrarono la duchessa di York alla quale regalarono uno dei loro cani chiamato Choo Choo che divenne il cane preferito della famiglia reale inglese. Nel frattempo in Cina ci fu la rivoluzione comunista e molti cani a palazzo vennero uccisi; i pochi sopravvissuti finirono in mano a persone incompetenti che li fecero imbastardire mettendo fine a questa razza. In Danimarca la signora Astrid Jappensen fondò il suo allevamento Bjorneholms acquistando i figli dei già citati Aizo e Leiza. Studiò approfonditamente la razza riuscemdo così a produrre soggetti con ottime strutture, teste ed espressioni, non allontanandosi troppo dai soggetti che erano in circolazione all epoca. Purtroppo la sua selezione in Danimarca si è esaurita verso la fine degli anni 70'.
L'ultima volta che l' ho incontrata fù in occasione dell esposizione di Dortmund nel 1978. Dove ovviamente vinse. Furono la signora Erika Geusrndam di Lubecca e la signora olandese Eta Pauptit che iniziarono ad allevare con le linee di sangue della signora Jappensen, diventarono poi le mie maestre.